domenica 18 maggio 2014

Pensiero del giorno:CENSURA, RAZZISMO,MENZOGNE e MANIPOLAZIONE

In questo periodo di campagna elettorale si leggono (o non si leggono) più idiozie del solito. 
I mass media, i politicanti al servizio del potere, i sub servi politicanti sempre al servizio del potere si occupano di cose più grandi della loro portata intellettiva (Renzi, Meloni, Salvini, Alfano, il delinquente Berlusconi, l'indagato per associazione a delinquere Formigoni ecc.). 
Ma una cosa accomuna tutti questi individui: l'odio sviscerato per il Movimento 5 stelle e in particolare per Grillo. Sono diverse le modalità con cui si cerca di annientare, di ridicolizzare o ignorare questo movimento (con cui, RIBADIAMO, noi non abbiamo nulla a che fare), ma quella che ricorre più frequentemente consiste nel far precedere "comico" al nome di Grillo. Questi servi del sistema a cui si affiancano frequentemente IL MANIFESTO e alcuni individui della lista sedicente alternativa, usano il termine " comico " con tono dispregiativo e quindi razzistico, come se essere delinquenti o mafiosi tipo Berlusconi, Dell'Utri, Cosentino ecc. ecc. fosse meglio e più rispettabile che essere comici. Ma si sa quando si è poco colti, poco intelligenti, molto politicanti e sostanzialmente servi dei servi, ogni argomento è buono pur di galleggiare sempre come gli stronzi.

da rischiocalcolato.it
Il PD se avesse usato contro i governi Berlusconi un terzo della foga e della radicalità con cui le sue show-girls e l'ebetino Renzi (privi di argomentazioni politiche) attaccano il Movimento 5 stelle, forse il delinquente pregiudicato non sarebbe durato 12 anni al governo. Ma si sa che il consociativismo e le complicità economico-truffaldine hanno un prezzo (PD,PDL-CL gestiscono insieme Compagnia delle Opere, Cooperative, Expo spa ecc. ecc.).

Quando negli anni '80 era presidente degli USA Ronald Reagan, ex-comparsa di Hollywood semi-analfabeta in politica e non solo, i servi dei mass-media MAI si azzardavano ad usare toni canzonatori o spregiativi contro la "comparsa" Reagan che doveva leggere sul "gobbo" anche i discorsi più brevi e generici, rendendosi tragicamente comico (lui si).

COSTRUIAMO CONTROPOTERE!

Milano, 18 maggio 2014