lunedì 26 agosto 2013

SIRIA: un film già visto in IRAK

In Siria si sta preparando una nuova aggressione imperialista, con il pretesto del presunto uso di armi chimiche. L'Unione europea è in prima linea  con il governo socialdemocratico francese  in quest'ennesima aggressione imperialista che vuole ridisegnare un nuovo equilibrio geo-politico in tutta l'area medio-orientale.Il Medio Oriente è un luogo di decisiva importanza dal punto di vista economico-militare e politico. Qui vi è petrolio e il passaggio di gasdotti che riforniscono tutta l'Europa occidentale.In Italia si rende necessaria, al più presto, una mobilitazione con l'obiettivo di fermare l'aggressione, e soprattutto di impedire l'uso delle basi militari installate nel nostro paese da cui certamente partirebbero gli aerei per seminare morte e violenza in Siria, ma anche in altre aree del medio-oriente.
Ecco che cosa scrivevamo nel settembre 2006
http://www.laltralombardia.it/public/docs/documentaz14.html