sabato 18 aprile 2015

NESSUNA TREGUA AI FASCISTI! ULTIME NOTIZIE da MILANO e CREMONA!!!

AI DOMICILIARI I DUE COMPAGNI di CREMONA in CARCERE, agli altri 5 ai domiciliari concesso l'obbligo di firma!

ULTIME NOTIZIE da MILANO e CREMONA!!!

Oggi il tribunale di Milano ha rinviato a giudizio una decina di militanti di estrema destra con l'accusa di APOLOGIA di fascismo, a seguito di iniziative, manifestazioni e scritti in contrasto con le normative vigenti che mettono al bando qualsiasi forma di propaganda, manifestazione e riti che si richiamano all'ideologia fascista ( norme della Costituzione, legge Scelba e legge Mancino).
Indubbiamente si tratta di un importante risultato politico conseguente alle costanti attività militanti e di denuncia contro i rigurgiti fascisti.
Con questa decisione della magistratura si è ribadito che il  reato di apologia di fascismo è dunque applicabile e perseguibile. Per cui ricordiamo, per l'ennesima volta, al quotidiano cremonese "La Provincia" che non dovrà e non potrà più pubblicare lettere ed articoli di individui che inneggiano al fascismo, ai suoi riti e alla repubblica sociale di Salò, pena la possibilità concreta di essere denunciata sia all'Ordine dei giornalisti, sia alla Procura della Repubblica.
Ricordiamo, inoltre, che  sarà esercitato un rigoroso controllo democratico affinchè il 26 e il 28 aprile non si verifichino a CREMONA iniziative pubbliche o messe pubbliche che esaltino gli assassini fascisti e il loro capo mussolini.
Quindi ricordiamo anche al sindaco, alla questura, ai carabinieri e alla prefettura che non potranno tollerare che i fascisti possano agire impunemente, violando quelle norme che la magistratura di Milano ha applicato contro i fascisti milanesi. ALMENO IL POTERE FACCIA APPLICARE LE SUE STESSE LEGGI!!! In caso contrario altri sarebbero più che legittimati a farlo.
In questo contesto riteniamo positivo che le limitazioni alle libertà individuali dei compagni in carcere o agli arresti domiciliari siano state ridotte.
LA MOBILITAZIONE e L'AZIONE DI CONTRO INFORMAZIONE STA COMINCIANDO a dare i suoi frutti, continuiamo le nostre iniziative fino alla LIBERAZIONE completa dei nostri compagni!
PER IL 25 APRILE TUTTI LIBERI! SENZA TREGUA CONTRO I FASCISTI!

SU LA TESTA  l'altra Lombardia e per il CONTROPOTERE

Milano, 18 aprile 2015

NESSUNA TREGUA ai FASCISTI! ULTIME NOTIZIE da MILANO e CREMONA!!!

AI DOMICILIARI I DUE COMPAGNI di CREMONA in CARCERE, agli altri 5 ai domiciliari concesso l'obbligo di firma!

ULTIME NOTIZIE da MILANO e CREMONA!!!

Oggi il tribunale di Milano ha rinviato a giudizio una decina di militanti di estrema destra con l'accusa di APOLOGIA di fascismo, a seguito di iniziative, manifestazioni e scritti in contrasto con le normative vigenti che mettono al bando qualsiasi forma di propaganda, manifestazione e riti che si richiamano all'ideologia fascista ( norme della Costituzione, legge Scelba e legge Mancino).
Indubbiamente si tratta di un importante risultato politico conseguente alle costanti attività militanti e di denuncia contro i rigurgiti fascisti.
Con questa decisione della magistratura si è ribadito che il  reato di apologia di fascismo è dunque applicabile e perseguibile. Per cui ricordiamo, per l'ennesima volta, al quotidiano cremonese "La Provincia" che non dovrà e non potrà più pubblicare lettere ed articoli di individui che inneggiano al fascismo, ai suoi riti e alla repubblica sociale di Salò, pena la possibilità concreta di essere denunciata sia all'Ordine dei giornalisti, sia alla Procura della Repubblica.
Ricordiamo, inoltre, che  sarà esercitato un rigoroso controllo democratico affinchè il 26 e il 28 aprile non si verifichino a CREMONA iniziative pubbliche o messe pubbliche che esaltino gli assassini fascisti e il loro capo mussolini.
Quindi ricordiamo anche al sindaco, alla questura, ai carabinieri e alla prefettura che non potranno tollerare che i fascisti possano agire impunemente, violando quelle norme che la magistratura di Milano ha applicato contro i fascisti milanesi. ALMENO IL POTERE FACCIA APPLICARE LE SUE STESSE LEGGI!!! In caso contrario altri sarebbero più che legittimati a farlo.
In questo contesto riteniamo positivo che le limitazioni alle libertà individuali dei compagni in carcere o agli arresti domiciliari siano state ridotte.
LA MOBILITAZIONE e L'AZIONE DI CONTRO INFORMAZIONE STA COMINCIANDO a dare i suoi frutti, continuiamo le nostre iniziative fino alla LIBERAZIONE completa dei nostri compagni!
PER IL 25 APRILE TUTTI LIBERI! SENZA TREGUA CONTRO I FASCISTI!

SU LA TESTA  l'altra Lombardia e per il CONTROPOTERE

Milano, 18 aprile 2015

mercoledì 15 aprile 2015

USCITI DALLA GALERA I DUE FASCISTI accusati di TENTATO OMICIDIO! CREMONA: LIBERTA' per EMILIO e tutti I COMPAGNI ARRESTATI e IN CARCERE

GRAVE DECISIONE della magistratura cremonese: sono passati dalla galera agli arresti domiciliari entrambi i fascisti arrestati per tentato omicidio di Emilio. Intanto i due compagni arrestati per i fatti del 24 gennaio restano in carcere!
La STAMPA LOCALE a fianco dei FASCISTI!
Parallelamente a queste misure repressive praticate sostanzialmente in un un'unica direzione, il quotidiano locale sta svolgendo una grave e pericolosa campagna di stampa basata sulla falsità, menzogna e manipolazione. Domenica 12 aprile, il direttore di questo bollettino del potere e della questura ha scritto un fondo in cui sostanzialmente si attribuiscono ai militanti del Dordoni le responsabilità di quanto accaduto.
Si ignora volontariamente il fatto principale e cioé : il dato di fondo umano e politico è quello che ha visto un militante di sinistra colpito violentemente dai fascisti e ridotto in stato di coma per quasi un mese. Ma si sa che l'umanità e la sensibilità non può albergare nelle teste di servi prezzolati. Per aggiungere spazzatura a spazzatura, proprio oggi dà spazio alla conferenza stampa dei fascisti di casa Pound i quali, fra le altre menzogne, arrivano a sostenere che il compagno Emilio non era in coma dopo l'aggressione, ma sarebbe entrato in coma farmacologico dopo l'intervento dei medici! La spudoratezza e la volgarità di questi individui e di chi li sostiene non ha limiti!
Inoltre mette in un unico calderone la violenza politica e sociale con quella degli stadi e con l'episodio del tribunale di Milano, creando volutamente confusione. Per fare questa operazione di depistaggio e di costruzione di una falsa verità questo giornale usa e fa riferimento ad un filmato della questura che non dimostra un bel nulla, anzi dalle immagini non molto nitide e confuse risulta chiaro che i fascisti si spostano a gruppi verso il centro sociale e poi non si vede più nulla. (il filmato è visibile su You tube ).
NON è più ammissibile che questo giornale, che dà spazio quasi quotidianamente a lettere che fanno apologia di fascismo, continui in queste opere di falsificazione e manipolazione della realtà. Riteniamo che debba smetterla, altrimenti qualcuno potrebbe segnalare questa "attività" all'ordine dei giornalisti e alla magistratura (per apologia di fascismo, che in Italia è ancora reato).
Il caso di Cremona deve diventare un CASO NAZIONALE e coinvolgere tutti gli antifascisti! Non si deve e non si può lasciare spazio solo alle menzogne dei fascisti e alla stampa che li sostiene o li tollera, contribuendo a far passare quelli di casa POUND come dei bravi ragazzi per bene. La contro informazione deve smascherarli e denunciarne le malefatte!
In vista del 25 aprile tutti i compagni devono essere liberati e nessuna INIZIATIVA PUBBLICA di carattere fascista (come la messa per mussolini e per i repubblichini fascisti) dovrà e potrà essere tollerata.
SU LA TESTA l'altra Lombardia
Cremona, 15 aprile 2015

sabato 11 aprile 2015

INCREDIBILE MA VERO: IL COMPAGNO EMILIO E' AGLI ARRESTI DOMICILIARI

COMUNICATO STAMPA
URGENTE, da DIFFONDERE CAPILLARMENTE!!!!
5 ARRESTI DOMICILIARI di compagni del CSA DORDONI di Cremona. INCREDIBILE, ma vero, tra questi anche il compagno EMILIO, che fu ridotto in fin di vita dagli aggressori fascisti di casa Pound!
L'operazione repressiva è scattata poche ore fa e l'accusa è RISSA aggravata, con possibilità di reiterare il reato (riferimento alle prossime scadenze del 25 Aprile, con annessa vergognosa parata fascista per tentare commemorare mussolini e gli assassini della Repubblica di Salò ). Inoltre per i compagni già in carcere da 10 giorni è stata aggiunta l'aggravante della pericolosità sociale! 
Tutto ciò non solo ha dell'incredibile, ma è gravissimo politicamente e moralmente e va ad aggiungersi ad altri episodi repressivi in atto nel paese per contenere la ribellione sociale contro le politiche economiche del governo di centro-destra di Renzi e l'estendersi dei rigurgiti fascisti e razzisti.
Contemporaneamente sono stati arrestati due fascisti di casa Pound con l'accusa di tentato omicidio contro il compagno Emilio e altri fascisti siano stati denunciati.
Esprimiamo solidarietà e vicinanza ai compagni arrestati e ai compagnidel Dordoni e del Kavarna che sono sotto il mirino repressivo.
Ecco i nomi dei fascisti picchiatori presunti responsabili dell'aggressione e del tentato omicidio del compagno Emilio avvenuto il 18 gennaio a Cremona . I nomi sono stati diffusi nel corso di una conferenza stampa tenuta alla questura di Cremona.

per rissa aggravata:

BASSANETTI Matteo, nato a Cremona di anni 32 (CASAPOUND)
GORINI Michael, nato a Cremona di anni 22 (CASAPOUND)
RANELLI Lorenzo, nato a Cremona di anni 27 (CASAPOUND)
RUBINI Rubens, nato a Guastalla di anni 22 (CASAPOUND)
SCANDOLARA Riccardo, nato a Cremona di anni 21(CASAPOUND)
VISIGALLI Andrea, nato a Cremona di anni 21 (CASAPOUND)
ZAFFANELLA Stefano, nato a Casalmaggiore (CR) di anni 21 (CASAPOUND)

PER TENTATO OMICIDIO

15. GALLI Gianluca, leader di CASAPOUND
16. TAGLIETTI Guido, militante di CASAPOUND
SU LA TESTA perilcontropotere
Cremona, 10 aprile 2015