Ecco quali sono i paesi in
cui sono stati perpetrati alcuni CRIMINI contro l'umanità da parte
dell'imperialismo USA, da quello EUROPEO e dal sionismo criminale
israeliano contro diversi stati e popoli: IRAQ, SIRIA, LIBIA,
AFGHANISTAN, KURDISTAN (turco-iracheno),MALI, SUDAN, PALESTINA,
LIBANO,VENEZUELA, UCRAINA, BARHEIN...
A
questi interventi criminali più evidenti e noti si devono aggiungere
le interferenze repressive e spionistiche in molti stati dell'Asia e
dell'America del sud, oltre alla repressione violenta di tutti i
movimenti sociali antagonisti nelle metropoli imperialiste, ivi
compresa l'Italia. In tutti i casi citati la stragrande maggioranza
dei mass-media internazionali, al servizio degli interessi delle
borghesie nazionali, hanno manipolato, falsificato e minimizzato i
dati di questi eccidi, presentandoli come oggettivamente necessari
per difendere i 'valori occidentali', la 'sicurezza internazionale' e
per 'esportare la democrazia' (borghese).
Ecco quello che la
nostra associazione scriveva fin dal 2005 … PER NON DIMENTICARE
Guerra “umanitaria” contro la Repubblica Jugoslava
Furono bombardate carceri e ospedali serbi, e la sede della televisione a Belgrado, che provocò una strage tra i giornalisti.
1991
IRAQ – Prima guerra del golfo
L'operazione
Desert storm lascia un paese devastato dai bombardamenti, inquinato
dalle bombe a grappolo e dall'uranio impoverito, vigliaccamente
colpito da un embargo economico che lascerà il popolo iracheno con
una scarsità di beni alimentari, di risorse sanitarie e produttive.
L'
episodio seguente non è MAI stato citato dai mass media.
“Sull’autostrada
che collega la capitale del Kuwait a Bassora un convoglio di oltre
dieci chilometri di lunghezza, composto da autocarri, autobus,
ambulanze e centinaia di automobili in fuga, viene annientato con una
serie di attacchi dal cielo quando Radio Baghdad ha già annunciato
la resa. Migliaia di civili, in gran parte palestinesi, sudanesi ed
egiziani sono sterminati senza poter opporre resistenza. Nessun
giornalista viene ammesso sul luogo della strage”.
2003 IRAQ – Seconda guerra del golfo
2003 IRAQ – Seconda guerra del golfo
Guerra preventiva contro
l'IRAQ per garantire la 'sicurezza internazionale'. Vengono costruite
e inventate prove per giustificare l'aggressione. Qualche anno dopo
lo stesso ministro della difesa USA confesserà all'ONU che le prove
erano false.
Uno
dei tanti crimini da ricordare è il carcere di Abu Ghraib, gestito
dagli USA, dove migliaia di prigionieri politici iracheni sono
sistematicamente torturati dai marines e costretti a vivere in
condizioni sub-umane.
2001-2002
Afghanistan
Guerra preventiva per vendicare l'attacco alle torri gemelle di New York.
Guerra preventiva per vendicare l'attacco alle torri gemelle di New York.
Massacro
di prigionieri a Mazar-i-Sharif
Lager della baia di Guantanamo (base americana a Cuba)
Da oltre due anni centinaia di prigionieri, accusati di complicità con Al Qaeda al di fuori di ogni procedura legale, sono detenuti in condizioni disumane che suscitano orrore. A queste persone è stato persino negato lo status giuridico di prigionieri
Lager della baia di Guantanamo (base americana a Cuba)
Da oltre due anni centinaia di prigionieri, accusati di complicità con Al Qaeda al di fuori di ogni procedura legale, sono detenuti in condizioni disumane che suscitano orrore. A queste persone è stato persino negato lo status giuridico di prigionieri
Uso
di armi proibite
Le bombe a grappolo e i proiettili con uranio impoverito sono stati usati dalla prima guerra del Golfo in poi.
Le autorità militari dichiarano che le armi con uranio impoverito non comportano alcun rischio, ma nei documenti riservati della Difesa statunitense del 1991 si trova già scritto che l’uso di queste armi ha il potenziale di produrre effetti nocivi sulla salute umana; nel 1992 l’Agenzia nucleare della difesa statunitense descriveva le particelle di uranio impoverito come una seria minaccia per la salute; un rapporto curato dalla sezione chimica del comando militare statunitense concludeva che i rischi sanitari a lungo
termine per la popolazione locale e per i veterani potevano essere dei deterrenti all’uso continuativo di questi proiettili e invece si è continuato a usarli tenendosi per sé le informazioni più scottanti.
GLI USA CONTINUANO A SABOTARE L’ATTIVITA’ DELLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE PERCHE’ HANNO PAURA CHE I LORO LEADER POLITICI E I VERTICI MILITARI POSSANO ESSERE PERSEGUITI PER CRIMINI DI GUERRA O CONTRO L’UMANITA’
Le bombe a grappolo e i proiettili con uranio impoverito sono stati usati dalla prima guerra del Golfo in poi.
Le autorità militari dichiarano che le armi con uranio impoverito non comportano alcun rischio, ma nei documenti riservati della Difesa statunitense del 1991 si trova già scritto che l’uso di queste armi ha il potenziale di produrre effetti nocivi sulla salute umana; nel 1992 l’Agenzia nucleare della difesa statunitense descriveva le particelle di uranio impoverito come una seria minaccia per la salute; un rapporto curato dalla sezione chimica del comando militare statunitense concludeva che i rischi sanitari a lungo
termine per la popolazione locale e per i veterani potevano essere dei deterrenti all’uso continuativo di questi proiettili e invece si è continuato a usarli tenendosi per sé le informazioni più scottanti.
GLI USA CONTINUANO A SABOTARE L’ATTIVITA’ DELLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE PERCHE’ HANNO PAURA CHE I LORO LEADER POLITICI E I VERTICI MILITARI POSSANO ESSERE PERSEGUITI PER CRIMINI DI GUERRA O CONTRO L’UMANITA’
Per
continuare a ricordare consultate i nostri documenti nella sezione
INTERNAZIONALE del nostro sito www.laltralombardia.it
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